Benvenuto/a in Renault Trucks Italia
Soluzioni di Trasporto
In che modo la produzione di elettricità è importante perché i veicoli elettrici siano veramente sostenibili?
Elettromobilità
Sep. 16 2024
Per un veicolo elettrico, la riduzione delle emissionidi CO2 dalla culla alla tomba dipende dall'origine dell'elettricità utilizzata per produrre e far funzionare il veicolo. Può essere prodotta da fonti a basso contenuto di carbonio, come l'energia nucleare e l'energia rinnovabile, o da fonti energetiche con un alto livello di emissioni diCO2, come il carbone o il gas fossile. Su scala europea, "c'è una grande diversità tra i Paesi", sottolinea Nicolas Meunier, consulente senior per la mobilità di Carbone 4, un'agenzia di consulenza per le questioni energetiche e climatiche.
È importante tenere presente che se l'elettricità è prodotta da energie fossili, il che significa che questa produzione genera molte emissioni diCO2, i mezzi pesanti elettrici che funzionano con questa elettricità sono significativamente meno sostenibili, perché si tiene conto delle emissioni dalla culla alla tomba.
In Francia, le emissioni di CO2 nell'intero ciclo di vita di un camion elettrico a batteria (compreso il riciclaggio delle batterie) superano l'80%. L'elettrico a batteria è anche il tipo di energia più efficiente per ridurre l'inquinamento atmosferico e acustico e il più facile da sviluppare su larga scala (sempre rispetto al diesel). In Germania, invece, la riduzione scende al 50%. "Tuttavia", continua Nicolas Meunier, "tutti i Paesi europei hanno una politica di decarbonizzazione del loro mix elettrico e possiamo prevedere che entro il 2040 le emissioni medie per la produzione di elettricità saranno dimezzate rispetto a quelle attuali".
La rete elettrica sarà in grado di tenere il passo con l'aumento della domanda causato dalla crescente produzione di camion elettrici?
A volte sentiamo i dubbi dei trasportatori sul fatto che non ci sarà abbastanza elettricità a lungo termine per elettrificare il trasporto merci su strada. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare la produzione di elettricità per l'intera economia: generazione di energia, edifici, uffici, industria e mobilità, poiché i camion elettrici rappresenteranno solo il 4% circa dell'elettricità totale necessaria nel 2050.
In un recente rapporto, l'AIE ha calcolato cosa significherebbe per la produzione di elettricità se il mondo intero raggiungesse davvero la neutralità del carbonio nel 2050. La produzione mondiale di elettricità aumenterebbe del 160% tra il 2020 e il 2050, come conseguenza dell'elettrificazione dei processi industriali, degli edifici con pompe di calore, dell'aumento del numero di centri dati, della mobilità e della produzione di idrogeno, nonostante i miglioramenti dell'efficienza e l'aumento della conservazione e della riduzione.
Per le economie avanzate come quella europea, l'aumento della produzione di energia elettrica tra il 2020 e il 2050 sarebbe in media di circa il 100%. Per Francia e Germania, con una produzione odierna superiore a 500 TWh/anno, l'aumento sarebbe di circa il 40%, mentre sarebbe del 90% in Italia e del 150% nel Regno Unito.
Tutti i Paesi europei hanno definito le proprie strategie energetiche per aumentare la produzione di elettricità e raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2050. Esse si basano principalmente sull'energia eolica e solare, a volte con il supporto dell'energia nucleare o di biocarburanti o e-carburanti importati per gestirne l'intermittenza. La stabilità di questi piani nel tempo è fondamentale per il successo della loro attuazione. Non ci sono grossi ostacoli tecnici o economici per realizzarli, ma ci sono alcune opposizioni locali a nuovi parchi eolici e impianti solari.
L'elettrificazione dei camion è solo una piccola parte dello sforzo per decarbonizzare le nostre società, che si basano in gran parte sull'elettricità attraverso l'uso di auto elettriche, carburante generato elettricamente per gli aerei, pompe di calore per gli edifici e l'elettrificazione dei processi industriali.
Focus sul concetto di "smart grid"
Il contributo dei camion elettrici al consumo di elettricità in Europa nel 2050 rimarrà modesto, stimato intorno al 4%. A lungo termine, la mobilità elettrica rappresenta addirittura un vantaggio per la rete elettrica, poiché l'elettricità non utilizzata dai veicoli elettrici viene reimmessa direttamente nella "smart grid" alla fine della giornata, compensando in parte la natura intermittente delle energie eolica e solare.
Ulteriori informazioni sulla mobilità elettrica
Considerato l'attuale contesto di tensione energetica, dovremmo riconsiderare l'opportunità di passare alla mobilità elettrica?
L'attuale situazione energetica non mette in discussione le nostre scelte per il futuro. Continuiamo a impegnarci per introdurre le nostre offerte 100% elettriche, che rappresentano la via da seguire per un trasporto a basse emissioni di carbonio. L'importanza della transizione alla mobilità elettrica deve essere valutata nell'arco di diversi anni e, fino a quando gli aumenti dei prezzi di ricarica rimarranno controllati, non ribalteranno la logica economica del passaggio all'elettrico.